Le continue esternazioni del sindaco Beppe Sala sulle possibilità, o meno, di una coalizione con il Movimento 5 Stelle hanno stancato.
Il sindaco non può cambiare idea a seconda del meteo. Se c’è il sole accelera, se piove frena a suo piacimento.
Nel suo cielo il sindaco, a seconda degli umori delle liste che lo appoggiano o dei possibili candidati del centrodestra, decide se ci sarà sole o pioggia, ma non dispone del Movimento.
Ci pare utile ricordargli che il nostro elettorato ricerca un’offerta politica coerente a partire da un programma molto chiaro e realizzabile: non siamo l’ancora di salvezza elettorale di nessuno.
Il Movimento 5 Stelle di Milano non ha ancora deciso se, e come, correre insieme. L’atteggiamento ondivago del sindaco in carica non favorisce un dibattito sereno. Chiediamo quindi uno sforzo maggiore nell’approfondimento dei temi legati al futuro della città e l’avvio di tavoli per discutere delle eventuali convergenze. Il Movimento non è facile a seduzioni, soprattutto se legate alla propaganda. A Milano c’è bisogno di coerenza, chiarezza, di progetti e programmi che facciano gli interessi di chi vive la metropoli. Il Movimento 5 Stelle non si prende in corsa all’ultimo momento.