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Bilancio Regionale: le proposte per Trasporti e Infrastrutture

Bilancio Regionale: le proposte per Trasporti e Infrastrutture

In occasione della discussione in Consiglio, del Bilancio Regionale, abbiamo presentato numerose proposte di emendamenti e ordini del giorno. Per quanto riguarda la parte inerente a Trasporti e Infrastrutture, mi sono concentrato nel portare avanti i temi segnalati dal territorio. Fra vecchie, portate avanti dai tempi in cui ero deputato, e nuove battaglie ecco di cosa chiederemo in questi giorni:

  • Studio fattibilità, relativo al prolungamento della linea metropolitana M3 da Comasina a Paderno Dugnano, passando per Cormano. L’inquinamento uccide. Dati alla mano questo è un aspetto che abbiamo l’obbligo di non poter trascurare. Siamo convinti che un futuro fatto di sviluppo e crescita non possa prescindere dall’ampliamento dell’offerta, per ciò che concerne il trasporto pubblico locale. I cittadini devono poter essere messi in condizione di raggiungere il proprio posto di lavoro, lasciando a casa  l’automobile.
  • Estensione dei servizi della linea S9. Chiediamo, di concreto con RFI e il Ministero delle Infrastrutture, il finanziamento o cofinanziamento di uno specifico studio di fattibilità tecnico ed economica, la possibilità di realizzare il prolungamento ferroviario nella tratta tra Albairate-Vermezzo ed Abbiategrasso ed una nuova stazione ad Abbiategrasso che accolga sia i servizi della linea S9 che i treni regionali della Milano – Mortara.
  • Riqualificazione e realizzazione terza corsia sulla superstrada Milano-Meda. La realizzazione di quest’opera, unita al potenziamento dei mezzi pubblici come la riqualificazione della metrotranvia Milano-Limbiate e il prolungamento della M3 da Comasina a Paderno passando per Cormano, è la risposta migliore che possiamo dare nell’immediato ai problemi di traffico e inquinamento del Nord Milano.
  • Rimozione pedaggio, barriera A52-Sesto San Giovanni.  Con l’eliminazione del casello, si sposterebbe buona parte del traffico stradale che, quotidianamente, interessa la viabilità locale con conseguente benefici in termini di minor congestione ed incidentalità nonché in termini di aumento del livello di servizio per l’utenza e riduzione del deterioramento della rete ordinaria già condizionata dallo scarso livello di manutenzione registrato negli ultimi anni.

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