Ripropongo il pensiero di Natale, per augurarvi un buon 2017
L’anno appena trascorso è stato incredibile.
Ripensate anche solo al 2013. In quanti vi avrebbero riso in faccia se gli aveste raccontato che solo tre anni dopo il Movimento Cinque Stelle avrebbe amministrato in 38 comuni italiani fra i quali Roma e Torino. Se gli aveste raccontato che il Movimento avrebbe combattuto a fianco dei cittadini, contro tutti i mezzi d’informazione, un’epica battaglia a difesa della nostra Costituzione, costringendo alle dimissioni (anche se purtroppo si tratta dell’ennesima sceneggiata) un presidente del Consiglio mai sostenuto dalla volontà popolare? Insieme abbiamo realizzato tutto questo e anche molto altro, anche se spesso l’informazione si “dimentica” di raccontarlo.
Vittorie che ora ci pongono davanti a nuove importantissime sfide. Me ne viene in mente una su tutte. Con il passare degli anni il nostro Movimento è cresciuto, siamo diventati sempre di più. Il nostro destino, in quanto Movimento inclusivo, è inevitabilmente quello di aprirci a tutti coloro i quali si sono avvicinati a noi anche solo nell’ultimo anno, ma il compito che spetta a chi ha visto nascere e crescere questa famiglia è ben più delicato. La nostra sfida sarà quella di trasmettere a tutte le persone avvicinatesi a noi negli anni, quelli che sono i valori alla base del nostro Movimento. Non sto parlando solo delle cinque stelle:acqua, ambiente, connettività, sviluppo, trasporti, ma di quel sentimento di comunità, coerenza, onestà e rispetto delle regole che sono alla base del Movimento stesso.
Non dobbiamo commettere l’errore di pensare che chiuderci in difesa di quegli stessi valori significherebbe tutelare la nostra identità. Dobbiamo capire che gli insegnamenti e il dono lasciato nelle nostre mani da Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo diventa più forte nella maggiore consapevolezza collettiva e nella condivisione.
Saperci aprire ai nuovi simpatizzanti, saper gestire la crescita che ci porterà a governare il Paese, tramandando i valori cardine della nostra identità, quelli che hanno distinto il Movimento dallo schifo rappresentato dai partiti politici italiani, è la sfida fondamentale da vincere se volgiamo veramente arrivare a cambiare questo Paese. Come diceva Al Pacino nel film “Ogni maledetta Domenica” in versione coach: “ O vinciamo come collettivo, o falliremo individualmente!”. La scelta come sempre è nostra, ma personalmente credo non possa esistere un’altra strada se non quella che ci vedrà lottare fianco a fianco, un corpo solo, un’anima sola, fino alla fine.
Questo è quello che ci auguro, assieme ai più sinceri auguri di buon 2017.
Massimo De Rosa