Migliorare la qualità della vita, partendo dall’ascolto delle necessità dei cittadini. Sono questi i concetti alla base delle proposte del Movimento Cinque Stelle per gli abitanti di Bareggio, Sedriano e Cornaredo. Proposte che riguardano la mobilità sostenibile, il traffico, gli incentivi al trasporto pubblico e la lotta allo smog.
Il nostro programma per Regione Lombardia parla chiaro: basta grandi opere inutili per il territorio, sì all’ascolto dei cittadini e allo sviluppo del trasporto pubblico locale.
I nostri territori sono fra i più inquinati d’Europa, servono risposte strutturali e a lungo termine per portare avanti in maniera concreta la lotta allo smog. Una piaga che uccide oltre 90mila persone l’anno in Italia. Risposte che porteremo avanti sui territori ed in Regione Lombardia, grazie al lavoro dei gruppi che in questi anni hanno studiato soluzioni concrete, come quella che abbiamo presentato sabato sera durante l’incontro pubblico svoltosi presso la sala consiliare del comune di Magenta.
Francesco Ippolito, attivista noto sul territorio ora candidato alla Camera, ha illustrato le proposte del progetto da lui stesso realizzato e poi discusso e condiviso con i gruppi di Bareggio, Sedriano e Cornaredo. L’obiettivo primario è quello di spostare il più possibile la mobilità dall’auto privata ai mezzi pubblici. Il secondo è quello di portare il traffico pesante e veicolare residuo verso strade veloci ad alta percorrenza già esistenti, come la A4, e realizzate lontane dalle zone abitate decongestionando tutta l’area in questione. Infine, il terzo obiettivo, è quello di individuare un percorso extra-urbano alternativo a quello della provinciale 11” spiega Ippolito.
COME FARE?
Innanzitutto trasformando la linea ferroviaria S6 Novara-Treviglio da linea “suburbana” a medio raggio in una vera linea suburbana a corto raggio, destinata solo alla zona ovest, una linea che parta dalla stazione di Magenta e arrivi a Porta Garibaldi, con una frequenza superiore alla S6 attuale e paragonabile, fatte le dovute proporzioni, alle linee urbane metropolitane. Sdoppiando e accorciando la linea attuale si avrebbero due linee molto più efficienti di quella attuale troppo lunga. Servirebbero poi nuovi treni corti, con frequenza aumentata e biglietto integrato con ATM, di modo da poter viaggiare in tutta l’area metropolitana con un unico biglietto.
La proposta più ambiziosa, riguarda il traffico. Il progetto è quello di spostare la barriera autostradale dell’A4 di Milano Ghisolfa, circa 17 chilometri più a Ovest in direzione Torino, e precisamente dopo la congiunzione della A4 stessa con la superstrada SS336 Magenta-Malpensa. Questo permetterebbe a tutti i lavoratori del comune del magentino di percorrere questa strada senza dover parare un pedaggio. In pochi minuti potrebbero raggiungere il parcheggio della stazione di Molino-Dorino, dal quale poi proseguire agevolmente in metropolitana.
C’è poi la questione relativa alla provinciale S11.
La soluzione proposta che, è bene sottolinearlo, sarebbe in subordine alle prime due e dopo averne valutato l’impatto sui flussi di traffico, partirebbe alla rotonda del Bennet di Sedriano per ricongiungersi sull’ultima rotonda della SP11, prima dell’inizio del raccordo che porta agli ingressi autostradali e alla stazione di Molino Dorino. In questo modo si sfrutterebbero percorsi già esistenti e non dovrebbe colare altro cemento. Il nuovo percorso taglierebbe circa 4 km di provinciale “urbana” sostituendoli con circa 8 km di strada extraurbana. Nella parte urbana della vecchia SP11 – che andrebbe trasformata, a tutti gli effetti in strada urbana di competenza comunale – potrebbe poi essere impedito l’accesso ai non residenti per fasce d’orario. La lunghezza doppia della variante rispetto al vecchio percorso, servirebbe da disincentivo per chi oggi utilizza la propria auto a vantaggio dei mezzi pubblici (linea bus Magenta-Molino Dorino e nuova Suburbana S6) oppure del percorso autostradale, non più a pagamento. Ovviamente la linea di bus Magenta-Molino Dorino continuerebbe a viaggiare sul vecchio percorso urbano.
Il tour per illustrare il Programma del M5S per la mobilità urbana proseguirà con altre due date. Assieme a Francesco e ai gruppi di Bareggio, Sedriano e Cornaredo saremo: martedì 20 alle ore 21 a Sedriano in Sala Costa, mentre domenica il tour farà tappa a Bareggio alle ore 17.00 presso il centro polifunzionale.