Home / ATTIVITA' PARLAMENTARE / DEPOSITATA MOZIONE SFIDUCIA A PRESIDENTE LOMBARDIA FONTANA e GIUNTA REGIONALE: “Nessuna garanzia nella tutela degli interessi regionali”
DEPOSITATA MOZIONE SFIDUCIA A PRESIDENTE LOMBARDIA FONTANA e GIUNTA REGIONALE: “Nessuna garanzia nella tutela degli interessi regionali”

DEPOSITATA MOZIONE SFIDUCIA A PRESIDENTE LOMBARDIA FONTANA e GIUNTA REGIONALE: “Nessuna garanzia nella tutela degli interessi regionali”

I gruppi regionali di opposizione in Lombardia hanno protocollato, in Consiglio regionale, una mozione di sfiducia al Presidente della Regione Attilio Fontana. L’atto sarà calendarizzato per la discussione martedì 2 febbraio prossimo.

Le opposizioni elencano una serie di gravi errori e sottovalutazioni nella gestione della pandemia da Covid-19 che impediscono la permanenza di Attilio Fontana e della sua Giunta alla guida della regione.

Per Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Lombardi Civici Europeisti e + Europa – Radicali, Misto-Azione: “la Giunta regionale della Lombardia e il suo Presidente non sono in grado di tutelare la salute pubblica e di garantire la custodia, la protezione e la salvaguardia degli interessi economici regionali.

La vicenda dell’indebito inserimento in zona rossa a causa di un errore della Regione ha ulteriormente minato la credibilità di  un’amministrazione regionale incapace anche solo nella semplice trasmissione di dati strategici, con grave danno ai cittadini, alle aziende e alle imprese, e alla credibilità dell’Istituzione. Il prolungato silenzio della giunta sulla condivisione dei dati disaggregati è altrettanto preoccupante.

L’azione amministrativa di contrasto alla pandemia si è rivelata del tutto inefficace, se non inconsistente, nel fronteggiare la grave emergenza in atto.

In Lombardia sono state calpestate le disposizioni costituzionali che tutelano il diritto alla salute e che prevedono che le pubbliche funzioni siano esercitate con disciplina ed onore al servizio esclusivo dei cittadini. Per il bene della Lombardia Fontana deve essere sollevato dal suo incarico”.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

*

Scroll To Top