di Salvatore Micillo
Ecco il contenuto del decreto “terra dei fuochi” che trasferisce al Ministero una serie di competenze.
*Terra dei fuochi* Passano al ministero dell’Ambiente le competenze su terra dei fuochi, provenienti dal ministero dell’Agricoltura. È il primo step per poter scrivere un secondo decreto sulla messa in sicurezza definitiva delle “terre dei fuochi” di tutta Italia.
*Dissesto idrogeologico* Passano al ministero ambiente le competenze sul dissesto che nel 2014 andarono alla struttura di missione di Palazzo Chigi. Competenze e relativi fondi sulla tutela del nostro territorio più fragile passano ora al Ministero dell’Ambiente.
*Economia circolare* Il ministero dell’Ambiente avrà competenza su questo settore che finalmente sarà trattato in maniera organica e sarà possibile dare impulso all’imprenditoria dell’economia circolare. Bisognerà rimuovere gli ostacoli burocratici e agevolare la nascita di un nuovo paradigma economico.
Adesso lavoreremo con i gruppi parlamentari, grazie a Sergio Costa, al nostro ministro che nel suo primo mese è già riuscito a dimostrare la strada da percorrere per dare respiro ai nostri territori.