Dopo le trasmissioni e i mea culpa in tv per disastri dovuti al dissesto idrogeologico, l’abusivismo edilizio e la mancata manutenzione del territorio, il PD fa l’ennesimo regalo agli speculatori. Stop al consumo di suolo, tutela del territorio e legalità sono solo spot la realtà è che il Pd ripropone condoni e abusivismo legalizzato in due disegni di legge abominevoli!
Con l’approvazione da parte del Senato del disegno di legge Falanga e da parte del Governo del disegno di legge Imu-Bankitalia si sono avverati i nostri timori sull’ennesima riproposizione del condono edilizio, con il conseguente, inevitabile proliferare dell’abusivismo, offrendo il fianco agli interessi di speculatori e delle ecomafie, a totale discapito della salute dell’ambiente e della vita di cittadini innocenti.
Nel Dl Bankitalia, infatti, il M5S ha denunciato la presenza di un condono nascosto che permetterebbe di sanare gli abusi relativi agli immobili pubblici ad uso abitativo e commerciale costruiti in assenza di autorizzazioni e lascerebbe spazio a sanatorie per abusi futuri.
Il disegno di Legge Falanga, approvato dal Senato, permetterebbe con delle lungaggini burocratiche, apparentemente costruite ad hoc, di rallentare se non addirittura fermare le procure nella demolizione degli immobili abusivi. A nulla sembrano essere servite le numerose tragedie che hanno colpito il nostro Paese, causate proprio dalla costruzione di edifici abusivi liberamente edificati in aree idrogeologicamente fragili. E’ essenziale che il Parlamento si riappropri della sua funzione di salvaguardia della salute pubblica.
Il Movimento 5 Stelle si impegnerà con fermezza affinché la Camera respinga il condono approvato al Senato, cancellando i vincoli burocratici che renderebbero ancor più complesso il lavoro delle Procure contro gli abusi edilizi. E’ giunto il tempo di rilanciare con decisione la lotta a tutte le forme di illegalità ambientale che devastano da decenni il nostro Paese.
Abbiamo denunciato, inoltre, la vergogna del regalo da 7,5 miliardi, riserve della banca nazionale, soldi degli italiani, alle banche e alle assicurazioni azioniste di Bankitalia. Avevamo proposto alla maggioranza di cancellare anche la mini-Imu con un giro di vite alla tassazione sul gioco d’azzardo. Concessionari delle slot, assicuratori, banche, speculatori edilizi, colossi dell’energia fossile: tutti contano per questi partiti, tutti tranne i cittadini.
Il governo e la maggioranza hanno l’unico interesse di voler difendere le prerogative delle lobby, grazie alle quali si riempono le loro tasche!