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La Rho-Monza e la bufala del piano B

La Rho-Monza e la bufala del piano B

IMG_6863La storia della Rho-Monza sta purtroppo volgendo al termine del suo iter. Emblematica la recinzione della collinetta che ha segnato la svolta drammatica di questa pantomima. Con Silvana Carcano, Emiliano Abbati , i comitati cittadini,  gli enti interessati ed altri esponenti politici, siamo andati al provveditorato di Milano per un incontro informativo sul famoso piano B.

Il piano B è una bufala, un placebo, una geniale soluzione per far digerire l’amara pillola alla popolazione. Questo piano consiste semplicemente nel fare l’opera sempre e comunque, come vogliono i tecnici della regione e di Serravalle. Purtroppo di fronte al vil danaro la politica dimentica i cittadini.

Ma vediamo in cosa consiste questo piano alternativo. Il piano consiste nella sistemazione di alcune rampe di accesso e svincoli e nell’allargamento a nord della carreggiata della Mi-Meda tra l’innesto con la tangenziale nord e l’uscita verso prima di Cormano in direzione Rho-fiera. L’intento è di creare due flussi di traffico separati uno sulla direttrice Rho-Monza e l’altro sulla direttrice Milano-Meda. In pratica si fa un’opera momentanea di ridotto impatto ambientale solo per evitare di avere cantieri che intralcino il traffico durante Expo e perchè concretamente non si riuscirebbe a finire l’opera definitiva in tempo per la manifestazione.

Quindi si indora la pillola per i cittadini, si inizia a cantierizzare tutto ma si fa solo una parte, si evitano polemiche e manifestazioni durante Expo e solo dopo si darà il colpo di grazia concludendo la faraonica opera di folle ingegneria anni 70.

In tutto questo discorso, molte sarebbero le cose da dire ma una su tutte mi torna in mente continuamente: non si diceva che l’interramento era impraticabile anche perchè l’opera non sarebbe stata pronta per Expo? Ma allora, perchè superata la fase della manifestazione non interriamo la strada prendendoci tempi più lunghi che potrebbero consentirci di rimediare le risorse necessarie all’interramento?

Ministro Lupi, invece di defiscalizzare ancora Pedemontana (800milioni di euro!!) e le altre inutili autostrade lombarde in costruzione, trovi i soldi per il futuro interramento della Rho-Monza! I cittadini per una volta Le sarebbero grati!

 

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