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LE PAROLE DI DRAGHI, PERPLESSITA’, CRITICHE E DUBBI A CONFRONTO.

LE PAROLE DI DRAGHI, PERPLESSITA’, CRITICHE E DUBBI A CONFRONTO.

Ho ascoltato il discorso del presidente del Consiglio Mario Draghi. Resto scettico e con parecchie perplessità, anche dovute al fatto che ho sempre preferito basare le mie opinioni sui fatti piuttosto che sulle dichiarazioni d’intenti. E soprattutto dovute al fatto che, ancora oggi, fatico a digerire il modo ignobile in cui il precedente governo è stato fatto cadere, in maniera ignobile, per mero interesse.

Fatico a immaginare come potrà convivere il M5S all’interno di tutto questo, qualora alle parole non seguissero i fatti e quanto di buono fatto finora venisse sistematicamente smantellato. Fatico a immaginare come la Lega potrà nel tempo sostenere un governo che, almeno a parole, professa l’irreversibilità dell’Euro, il progresso guidato dalla sostenibilità ambientale, la lotta ai cambiamenti climatici verso un futuro a emissioni zero e sbatte la porta in faccia alla flat tax, dichiarando di voler preservare la progressività del fisco. Un governo con il quale i programmi del centrodestra sono in palese contraddizione, ma che attraverso il ministero dello Sviluppo Economico si troverà, incomprensibilmente a mio modo di vedere, a poter giocare la partita del Recovery con un ruolo di primo piano.

Grazie Renzi, riportare la Lega al centro della scena immagino fosse il tuo “capolavoro tattico”?

Per questo non riesco a fidarmi. Certe facce sono sempre le stesse, purtroppo, l’unico volto che manca è quello di chi in questi mesi ha saputo tenere il timone con competenza, rispetto e umiltà nel mezzo della tempesta: Giuseppe Conte.

Condivido con voi alcuni spunti che mi sono segnato durante il discorso. Se mi sono dimenticato qualcosa, vi prego di integrare e, se volete, fatemi sapere la vostra opinione.

🇪🇺Europa. Le prime parole sono state: “Sostenere il governo è credere nell’irreversibilità dell’euro” parlando dell’Italia come di uno stato fondatore dell’Europa stessa e inserito all’interno del Patto Atlantico. Vero, ma c’è voluto Giuseppe Conte per riscrivere le regole dell’Europa e difendere gli interessi nazionali. Quella strada non può e non deve essere abbandonata.

🩺Gestione della pandemia. Condivido la prudenza espressa dal presidente del Consiglio in continuità con i criteri di proporzionalità e adeguatezza e i dati scientifici che hanno orientato le decisioni del precedente governo. Il piano vaccini deve procedere a passo spedito, su questo non ci sono dubbi. Salute. Rafforzare medicina territoriale, istituzione delle case della comunità. E quanto chiediamo anche in Lombardia con la nostra proposta di riforma alla legge regionale.
Giuseppe Conte. Ho apprezzato il plauso al lavoro di Giuseppe Conte, applaudito a scena aperta dal Senato, esclusione fatta per i ridicoli buu alzatisi dai banchi di centro destra.

📚Scuola. Bisogna tornare a scuola in sicurezza. Investimenti, in particolare verso gli Istituti Tecnici. Recuperare il tempo perso, anche attraverso modifiche al calendario scolastico. Chissà se ci sarà la stessa levata di scudi e la valanga di critiche sollevatisi quando l’ex ministra Azzolina accennò alla stessa possibilità.

🌳Ambiente. A parole il presidente Draghi ha messo l’ambiente a centro. Ha parlato di cambiamenti climatici, obiettivo emissioni zero, dissesto idrogeologico e messa in sicurezza del territorio. Soprattutto ha lasciato intendere come la ripresa, lo sviluppo, le opere e il turismo stesso dipenderanno dal modo in cui il governo saprà indirizzare gli investimenti in un’ottica di sostenibilità ambientale. “Vogliamo lasciare un buon pianeta, non solo una buona moneta”. Vorrei tanto illudermi fosse vero, ma perdonate il mio scetticismo. A parole il presidente si è sbilanciato al punto da rendere difficile ipotizzare un cambio di rotta, ma penso spetterà a noi il compito di verificare, voto per voto, emendamento per emendamento, che queste non restino solo vuote promesse.

Lavoro. Enorme lavoro finora: 7 milioni di lavoratori preservati, per 4 miliardi. Stop divario di genere nei tassi di occupazione e di stipendio. Non attraverso l’applicazione farisaica di quote rosa stabilite per legge, ma garantendo parità di accesso e un welfare che non ponga le donne di fronte alla scelta lavoro famiglia.

🏭Imprese. È stato fatto intendere che non si potrà continuare così. Non si potranno salvare tutte le imprese. La scelta su quali proteggere e quali accompagnare nel cambiamento sarà la scelta che la politica dovrà approntare. Siamo molto distanti dal nessuno deve rimanere indietro, nel quale dobbiamo continuare a credere. Stiamo parlando di imprese che non esisteranno più e persone che resteranno senza lavoro. Si salvi chi può, non deve essere la soluzione.

💲Next Generation EU. Il governo ripartirà dal lavoro già svolto dal governo Conte, a cui va il merito di aver ottenuto dall’Europa risorse per 209 miliardi di euro. Dal piano verso cui i vertici europei hanno mostrato apprezzamento, già lo scorso 11 febbraio. Ma non era tutto da riscrivere? E il vulnus democratico? E il grande statista di Rignano? Non dice nulla? Il suo “capolavoro tattico” ha avuto come unico effetto quello di rimettere la Lega al centro della scena politica. Ancora complimenti, spero che i cittadini ti consegnino presto all’oblio caro il mio personaggio sempre in cerca di autore.

🏗Investimenti pubblici. Accelerare, in piena sostenibilità. Tutela del territorio e manutenzione. Sembrerebbe che il Ponte sullo Stretto resti solo nella testa di Renzi e Salvini, anche qui ci sarà da lottare strenuamente e controllare ogni cosa.

📉Fisco. Draghi ha parlato di riforma del fisco, da affrontare nel suo complesso attraverso una revisione profonda dell’IRPEF. Riducendo gradualmente il carico fiscale e preservando la progressività della tassazione. Alla faccia della “Flat Tax”. Funzionale al perseguimento di questi obiettivi, impegno di contrasto all’evasione. Questa purtroppo è una promessa che abbiamo ascoltato troppe volte, per crederci ingenuamente. Il governo Conte lo stava facendo, anche attraverso provvedimenti ingiustificatamente sbeffeggiati dalla stampa, che restituivano denaro ai cittadini, come il cash back. Vediamo cosa sapranno fare “i migliori”.

📜Giustizia. Azioni nel contesto delle aspettative dell’UE. LA commissione pur dando atto dei progressi degli ultimi anni l’UE ci esorta a rendere la giustizia maggiormente efficiente. Reprimere corruzione. Più assunzioni. Non ho sentito parlare di prescrizione e questo mi preoccupa molto.

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