Home / ATTIVITA' PARLAMENTARE / QUESTIONI NAZIONALI / Legge di semplificazione: “No all’abbassamento delle sanzioni per chi costruisce sulle sponde dei fiumi”
Legge di semplificazione: “No all’abbassamento delle sanzioni per chi costruisce sulle sponde dei fiumi”

Legge di semplificazione: “No all’abbassamento delle sanzioni per chi costruisce sulle sponde dei fiumi”

Se fino ad oggi chi occupava abusivamente suolo del demanio idrico, correva il rischio di incorrere in una sanzione dai 500 ai 5000 euro, domani, per la stessa infrazione, potrebbe vedersi recapitare una multa cinque volte inferiore. Ovvero in una sanzione dai 100 ai 1000 euro. È quanto previsto dalla “Legge di revisione normativa e di semplificazione 2018”, attualmente al vaglio delle commissioni competenti in Regione Lombardia.

Troviamo assurdo questo sconto a chi infrange la legge.

Non solo, è paradossale che pagare un eventuale concessione del demanio, costerebbe di più rispetto alla sanzione. In questo modo si incentiva il non rispettare le regole. L’occupazione del demanio idrico, attraverso costruzioni o prefabbricati abusivi è una pratica che, come purtroppo abbiamo assistito in questi giorni, può avere conseguenze tragiche. Infatti se oggi la normativa punisce con sanzioni dai 500 ai 5000 euro l’occupazione semplice, e con sanzioni da 2mila a 20mila euro occupazioni che comportino la modifica del regime idraulico, l’approvazione della legge di semplificazioni porterà ad una modifica del regime sanzionatorio. Una modifica per effetto della quale l’occupazione semplice sarà punita con sanzioni dai 100 ai mille euro, l’occupazione con modifica del deflusso idrico con sanzioni da 500 a 5mila, mentre l’occupazione con conseguente modifica del regime idraulico con sanzioni da 2mila a 20 mila.

Il Movimento Cinque Stelle ha presentato un emendamento che va in direzione opposta. In un’ottica di prevenzione, in funzione dei rischi legati al dissesto idrogeologico, abbiamo presentato un emendamento attraverso il quale mantenere invariate le sanzioni per chi occupa e alzare quelle per chi, attraverso costruzioni abusive, va a modificare il deflusso idrico. Questo per noi significa lavorare in un’ottica di prevenzione e tutela del territorio.

One comment

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

*

Scroll To Top