La risposta dell’assessore Cattaneo alla nostra interrogazione, non è del tutto soddisfacente.
È in corso, grazie a un finanziamento che avevamo ottenuto nel bilancio regionale, il progetto di mappatura Brianza Stream, legato al fiume Seveso, con l’intento di ottenere un censimento completo degli scarichi.
A differenza dell’Assessorato sono dell’idea di non attendere la fine della mappatura sul Seveso per avviarne altre: siamo già in estremo ritardo. Il controllo degli scarichi abusivi o non collegati alle reti fognarie dei comuni può aiutarci a cambiare radicalmente la qualità delle acque dei fiumi lombardi.
La mappatura ha un costo a chilometro irrisorio, e con uno stanziamento minimo si potrebbe cominciare già un lavoro sui corsi d’acqua in grande sofferenza, come l’Olona e il Lambro. È un lavoro che non merita ostacoli burocratici e lungaggini perché utile a migliorare l’ambiente nell’interesse dei cittadini. L’Assessorato pur interessato alla proposta, sta agendo in tempi troppo lunghi rispetto a quelli che possiamo permetterci.