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Piano vaccini, Moratti come Fontana e Gallera

Piano vaccini, Moratti come Fontana e Gallera

Moratti come Fontana accusa Arcuri: manca il personale per le vaccinazioni. Poi le rispondono che alla Lombardia è già stato destinato personale aggiuntivo pari a 229 unità fra medici e infermieri. Di questi solo 4 hanno preso servizio, perché gli altri sono in attesa che Regione Lombardia li sottoponga alle visite mediche obbligatorie prima di prendere servizio.

Ci aspettavamo un cambio di rotta, basato su più serietà e meno dichiarazioni, invece, oggi assistiamo all’ennesima gaffe di Regione Lombardia.

Ogni settimana l’assessore Moratti mostra di non essere pronta e di essere circondata da inadeguatezza. Temiamo sia stata contagiata dall’annuncio-vittimismo-virus variante Lombarda, di cui era affetto il suo predecessore Gallera e tutta la Giunta leghista.

Cambiano gli assessori, cambiano i governi, l’unica certezza resta la totale inadeguatezza di Regione Lombardia.

Moratti è terrorizzata perché sa bene che difficilmente potrà mantenere la roboante promessa del super Bertolaso. Secondo cui tutti i lombardi saranno vaccinati entro giugno. Sa bene che al momento non c’è modo di far sì che le aziende farmaceutiche garantiscano alla Lombardia le dosi necessarie. Così come sa bene che per vaccinare h 24 sette giorni su sette, serve personale. Personale che però nessuno ha spiegato né dove troveranno, né come sarà organizzato.

Cosa fare quindi? Semplice, imparare dal maestro Fontana: è tutta colpa di Arcuri, di Roma, degli odiatori della Lombardia.

In realtà la responsabilità è di chi la spara grossa, senza un piano, senza numeri, senza dati. Vediamoli allora questi dati. Prendiamo in considerazione solo gli over 80 che altre regioni hanno già iniziato a vaccinare, mentre in Lombardia attendono il 24 febbraio. Bertolaso punta a vaccinare 1000 anziani l’ora. Secondo i piani a marzo dovrebbero essere vaccinati 700mila anziani. Significa 175mila alla settimana. 25mila al giorno. 1000 all’ora. Numeri difficilmente sostenibili anche per un sistema funzionante. Figuriamoci per un sistema come quello lombardo che ha fallito anche con la campagna di vaccinazione anti-influenzale.

In tutto questo Salvini minaccia l’Italia dichiarando che proporrà al presidente incaricato Mario Draghi il modello Bertolaso.

La Lombardia merita di meglio, noi meritiamo di meglio, l’Italia merita di meglio.

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