Sento parlare di riduzione del numero dei parlamentari, fin da quando ero bambino.
Una riforma che tutti hanno promesso e votato, sulla quale tutti sono d’accordo, almeno finché non arriva qualcuno, come il Movimento Cinque Stelle, che la realizza davvero.
Alla paura dell’antipolitica, della casta, di chi vuole la restaurazione per difendere i propri interessi, rispondiamo con la coerenza e il rispetto di una promessa che rappresenta il primo passo verso una riforma che non costringa mai più gli italiani a votare con leggi elettorali “ad personam” o peggio “a partito” come il Rosatellum, l’Italicum il Porcellum. La nostra proposta è chiara, coerente e trasparente, votata a larghissima maggioranza da TUTTO il Parlamento. Le uniche ragioni del NO? “Teniamoci le poltrone“. Qui non si tratta di personalizzare un voto, il sì sarà la vittoria di tutti gli italiani. Qui si tratta di imboccare una strada per continuare ad andare avanti, piuttosto che tornare indietro.