I cittadini, gli imprenditori e i lavoratori lombardi sono bloccati, in attesa che la Lega finisca di fare i propri comodi.
L’ingerenza di Salvini nelle scelte che la Giunta ha preso al termine di un percorso condiviso con opposizioni, sindaci e scienziati sono inaccettabili. Il leader della Lega, a quanto pare, conferma di essere l’unico a non aver ancora capito nulla, della difficile situazione in cui si trova il Paese, in particolare la Lombardia. Negazionisti, complottisti e le persone che tentano di lucrare consensi sulla pandemia e sulla pelle di noi tutti non devono essere assecondati. Fontana faccia ciò per cui è stato eletto: governi e rispetti le decisioni prese, per il bene della Lombardia.
Perdere tempo ora, altro non fa se non acuire i rischi di un nuovo lockdown. Salvini, e la Lega, mettono davanti i propri obiettivi elettorali rispetto all’interesse dei lombardi e alla loro salute.
Attendiamo le decisioni del presidente Fontana. Certo è che se le richieste di Salvini venissero, giustamente liquidate come un inutile perdita di tempo, il leader della Lega perderebbe ogni credibilità all’interno del proprio partito. Di contro, se ad essere esautorate fossero le scelte del governatore, sarebbe chiaro a tutti come Fontana non sia altro che una marionetta e alla Lombardia, in questo momento, serve un governatore non un burattino.