Cancellati i trucchetti della maggioranza, dovranno rispettare le regole se ne facciano una ragione.
Da anni in Regione Lombardia la maggioranza tentava di aggirare le norme attraverso trucchetti burocratici. Finalmente è stata messa la parola fine a queste pratiche di caccia illegali. Grazie al ministero e alla sentenza del Tar, sono state di fatto accolte tutte le nostre osservazioni ed è stata scongiurata la riapertura di una pesante procedura d’infrazione a carico dell’Italia. Questo il pensiero del M5S Lombardia riguardo l’annullamento, da parte del Consiglio dei Ministri della delibera XI/2087 del 31 luglio 2019, della Giunta Regionale Lombardia che autorizzava la cattura di uccelli selvatici per la cessione ai fini di richiamo, ai sensi della legge 157/92.
Ringraziamo il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, per aver ascoltato a suo tempo le nostre osservazioni e per aver messo oggi la parola fine ai tentativi di forzatura portati avanti dalla Giunta regionale. La cattura con le reti di uccelli selvatici è un metodo non selettivo e, pertanto, non consentito. La maggioranza deve farsene una ragione.