Di seguito il comunicato stampa redatto insieme al consigliere regionale Simone Verni:
“Il governatore Attilio Fontana e il sindaco di Vigevano Andrea Sala indicano il ministero dell’Ambiente come responsabile dello stop alla superstrada Vigevano-Malpensa, ma sanno bene che il ministero ha poco a che fare con una bocciatura che arriva direttamente dalla commissione VIA (Valutazione Impatto Ambientale ndr) e dall’Unione Europea” dichiarano i consiglieri regionali Massimo De Rosa e Simone Verni, intervenuti in seguito alle dichiarazioni rilasciate dal governatore e del primo cittadino di Vigevano in seguito all’incontro avvenuto lo scorso giovedì pomeriggio.
“La commissione Via ha bloccato l’opera perché, nel corso del suo infinito iter – stiamo parlando di vent’anni – è stata completamente stravolta dal progetto originario approvato a suo tempo” spiegano i portavoce del Movimento Cinque Stelle, che insistono: “Tra l’altro il parere negativo è quello di una commissione VIA istituita a suo tempo da un governo di centrodestra. Si potrebbe dire che siano stati gli stessi tecnici scelti da loro, a bocciare la loro stessa idea sulla superstrada”.
L’idea del Movimento Cinque Stelle adesso è quella di guardare oltre: “Per noi la soluzione ora è capire cosa vogliamo fare della zona d’accordo con i territori. È inutile portare avanti un’opera pensata oltre vent’anni fa, bocciata dalla commissione VIA e contestata dall’Europa. Piuttosto lavoriamo per riqualificare la viabilità esistente verso Milano, potenziando il servizio di trasporto pubblico locale e lavorando sull’estensione della linea S9. Interventi puntuali, che possono essere realizzati nel breve periodo e dare risposte immediate e concrete alle esigenze dei cittadini e dei pendolari” raccontano De Rosa e Verni che lunedì incontreranno il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Paola De Micheli: “Fontana sostiene di aver indicato come prioritaria l’opera? Lunedì incontreremo il ministro dei Trasporti, sarà l’occasione per portarle la voce dei territori e mettere sul tavolo le proposte. Fra lo sprecare risorse su di un progetto calato dall’alto e superato dal tempo e realizzare invece qualcosa di condiviso e veramente utile per i territori, confidiamo su quale sarà la scelta del ministro” concludono i consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle.