Tutela della salute e tutela del sistema economico.
In questi giorni sentiamo spesso parlare di questi due aspetti, come se fossero in contrapposizione. I numeri dicono però tutt’altro. Dimostrando, ancora una volta, come le due cose possano andare di pari passo in futuro.
In Cina ogni anno muoiono circa 1,2 Milioni di persone a causa dell’inquinamento dell’aria, vale a dire circa 3288 al giorno. In Italia il dato si attesta sugli 80mila decessi annui, 219 al giorno. Con i relativi costi a carico del sistema sanitario nazionale. Ad oggi non possiamo prevedere come l’abbassamento dei livelli degli agenti inquinanti nell’aria inciderà su questi dati, ma avremo il dovere di tornarci sopra non appena un confronto sarà possibile.
Sentiamo spesso ripetere, anche da chi non avrebbe le competenze per intervenire su di un dibattito così scientificamente connotato, che la tutela dell’ambiente, i modelli di sviluppo sostenibile, non possono coesistere all’interno dell’attuale sistema economico.
Siamo davvero sicuri sia così?
Quanto è invece, al contrario, il costo dello sviluppo insostenibile sulla nostra economia e sulla qualità della nostra vita? Secondo l’ ‘università La Sapienza: allevamenti e agricoltura intensiva , perdita di foreste, cambiamenti climatici, smog minacciano la salute e ci sono già costati $160 miliardi di dollari.
Un articolo scientifico pubblicato sulla rivista PNAS, ed elaborato sotto il coordinamento del dipartimento di Biologia e biotecnologie Charles Darwin dell’Università La Sapienza, ha poi dato risposta a due domande che in questi gironi la cronaca ha portato all’evidenza. Esiste una correlazione fra il nostro modello insostenibile di sviluppo e la pandemia Covid-19? Abbiamo gli strumenti per prevenire future pandemie? La risposta è in entrambi i casi sì.
Sars, Ebola, il virus Zika, la MERS tutte queste epidemie hanno in comune il fatto di avere origine dall’interazione fra uomo e animale. La continua distruzione di ecosistemi come le foreste tropicali, che costringono al contatto diretto l’uomo e specie selvatiche, l’allevamento intensivo hanno una correlazione diretta con il diffondersi di virus come Ebola e Sars.
E allora il saldo fra quello che ci illudiamo di guadagnare dallo sfruttamento del territorio e dalla distruzione di ecosistemi, in nome di una mal compresa idea di progresso, e il costo di alcuni modelli di sviluppo insostenibile ha davvero segno positivo come ci raccontano?
Quale sarà l’outbreak economico di Covid-19? Quanto costerà a livello economico, trascurando, seppur impossibile il costo in termini di vite umane?
Alcune stime preliminari parlano di 160 miliardi di dollari.
Possiamo quindi davvero chiamarlo progresso? Soprattutto oggi che abbiamo gli strumenti per prevenire e le conoscenze per percorrere altre strade di sviluppo. In termini di salute, tutela dell’ambiente e costo economico è davvero ancora sostenibile l’attuale modello di sviluppo?
Domande complesse, in merito alle quali abbiamo oggi abbiamo il dovere di interrogarci, domani di trovare soluzioni.
Fonte: https://valori.it/coronavirus-pandemie-sviluppo-insostenibile/