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Vigevano-Malpensa, dai partiti arriva l’ultimo devastante colpo di coda

Vigevano-Malpensa, dai partiti arriva l’ultimo devastante colpo di coda

Dopo l’approvazione da parte del CIPE, ora l’unica possibilità per fermare l’opera è il voto dei cittadini.

Apprendiamo dalle fonti di informazione come l’odierna riunione del CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) abbia dato il via libera all’approvazione del progetto di realizzazione della superstrada Vigevano-Malpensa. Opera ormai resa inutile dal passare degli anni, il progetto risale ad inizio secolo, la cui realizzazione finirà per devastare sia i territori del Parco del Ticino – che ricordiamo essere patrimonio dell’Unesco –  sia l’economia locale, arrecando seri danni all’agricoltura.
Si tratta dell’ennesimo subdolo colpo di coda di questo governo, che a pochi giorni dal voto, accontenta sia centro sinistra che centro destra in nome del vergognoso inciucio al quale avrebbero intenzione di vincolarsi a partire dal prossimo 5 marzo. Questi individui saranno per sempre ricordati come i fautori della devastazione di questo splendido territorio.

Non tutto è perduto.

Per difendere i nostri territori, abbiamo ancora una speranza. Il voto. Il 4 marzo i cittadini potranno scegliere se votare per un futuro che tuteli i loro interessi, su tutti ambiente e salute, che tuteli l’agricoltura e soprattutto capace di garantire risposte differenti da colate di cemento e appalti da affidare, solitamente in cambio di voti, ad amici degli amici.
Chiediamo ai cittadini, che hanno a cuore questi territori, una riflessione approfondita. Il Movimento Cinque Stelle incentiverà il trasporto pubblico su rotaia e ha già pronte proposte per la mobilità sostenibile, condivise con le esigenze dei cittadini. Gli altri vogliono solo l’ennesima fallimentare grande opera, esattamente è accaduto per le fallimentari BreBeMi e Pedemontana.

Scegliere, se e come cambiare le cose, dipende da voi.

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