Amianto Ex-Torriani: la “sinistra” si sveglia dopo dieci anni, dov’erano mentre governavano?

Lunedì sera durante il consiglio comunale è andata in scena l’ennesima farsa griffata centro sinistra. I consiglieri di minoranza hanno presentato una mozione per chiedere la rimozione di una tettoia in amianto, riconducibile al sito della Ex-Torriani, situata vicino all’istituto scolastico “Boccaccio”.

Un tentativo di mettere il cappello su di un tema, quello relativo alla bonifica dell’ex legatoria, rispetto al quale il centrosinistra ha latitato sia durante gli anni in cui si è trovato a governare la città, sia nel corso di questi anni di opposizione. Non ci sta’ la consigliera Monica Motta la quale, come tutti sanno in città, ha fatto della bonifica dall’amianto dell’area ex Torriani, uno dei punti nodali del suo mandato in Consiglio: “Il centro sinistra riesce sempre a sorprenderci in negativo. Dov’erano quando facevamo informazione fuori dagli asili e dalle scuole? Dov’erano quando presentavamo il documentario “Asbeschool” sulle malattie imputabili all’esposizione alle fibre di amianto? Dov’erano quando insieme al consigliere regionale Massimo De Rosa ci incatenavamo ai cancelli della fabbrica? Dov’erano quando a dicembre abbiamo chiesto e ottenuto, nessuno entrava alla Torriani da anni, l’autorizzazione ad un sopralluogo con i tecnici di Arpa e ATS, ma soprattutto dov’erano durante i cinque anni in cui hanno governato? Quando l’area non era ancora in mano al curatore fallimentare e sarebbe stato possibile intervenire in concreto?” chiede la portavoce del Movimento Cinque Stelle. “Dopo anni di nulla, oggi si svegliano e ritengono sia sufficiente rimuovere una tettoia? La mozione presentata è di un’ipocrisia infinita” incalza Monica Motta.

Condivido il pensiero della nostra portavoce. Questa è la dimostrazione plastica di chi lavora per risolvere i problemi, contrapposto a chi invece specula a fini propagandistici. Il Movimento Cinque Stelle è da anni impegnato per bonificare l’area dall’amianto. Stiamo lavorando, in accordo con l’amministrazione comunale, per trovare una soluzione concreta che riguardi l’intera area e a fine mese torneremo a fare il punto della situazione.