I PLIS, Parchi Locali d’Interesse Sovracomunale, sono un realtà unica per la Lombardia. Tramite procedure semplificate, rispetto a quelle necessarie ad esempio per costituire un Parco Regionale, vengono istituite queste aree al fine di proteggere dal cemento le ultime porzioni di verde all’interno dei nostri comuni.
Tutto bello penserete, invece no.
Come spesso accade nel nostro Paese, fatta la legge trovato l’inganno, così i Plis sono diventati nel tempo materia di propaganda in campagna elettorale e territorio da svendere ad urne chiuse. In questi anni abbiamo visto come, purtroppo , la dinamica sia chiara. In campagna elettorale i partiti si riempiono la bocca, promettendo di tutelare le aree verdi istituendo dei Plis. Dopodiché una volta eletti, con una semplice modifica al PGT (Piano di Governo del Territorio ndr) sacrificano porzioni di questi stessi parchi rendendoli edificabili. Consegnandoli di fatto all’edilizia allo scopo di fare cassa. Questa, oltre ad essere una presa in giro per i cittadini, rappresenta una pratica intollerabile per l’ambiente e per la nostra salute.
Una pratica che il Movimento Cinque Stelle propone di combattere e abolire. Durante questi cinque anni in Parlamento, ho già fatto diverse proposte per garantire tutele concrete ai PLIS, proposte ovviamente bocciate da quella sinistra che ad ogni campagna elettorale si professa ambientalista, salvo poi riscoprirsi palazzinara appena dopo il voto- Ora voglio portare questa esperienza direttamente in Regione, presentando proposte di legge in grado di tutelare realmente queste aree.
Come?
Esistono varie strade. Possiamo partire ad esempio dall’idea di mettere a rete più Plis sul territorio, questo per creare più parchi Regionali, oppure inglobare i Plis all’interno dei parchi Regionali già esistenti. Parchi Regionali i quali, per legge, hanno garantite maggiori tutele, rispetto ad un Parco Locale.
Il percorso con cittadini e associazioni ambientaliste è già avviato e la tutela dei Plis sembra destinata ad essere una delle prime mosse, per la tutela concreta dell’ambiente: Con Dario (Violi ndr) siamo già d’accordo. Non possiamo permetterci di cedere al cemento anche gli ultimi polmoni verdi all’interno di un territorio, come quello Lombardo, fra i più cementificati d’Europa. Il nostro programma in questo senso parla chiaro. Tutelare l’ambiente significa tutelare la nostra salute.