Ex area Rimoldi-Necchi il Movimento Cinque Stelle insieme agli attivisti del gruppo locale che era già intervenuto sulla questione, scrive al sindaco di Busto Garolfo Susanna Biondi.
Siamo preoccupati, motivo per cui abbiamo scritto alla sindaca per fare il punto della situazione.
Due anni fa avevo interrogato direttamente Regione Lombardia. Regione rispose con le ordinanze comunali emanate nei confronti delle tre società proprietarie dell’area ex Rimoldi Necchi. A quanto risulterebbe ad oggi, solamente una delle tre società sarebbe in regola con quanto emanato dalle ordinanze comunali. In pratica solo una su tre avrebbe provveduto alla bonifica delle aree contaminate.
Siamo preoccupati perché attualmente non si conosce la fonte della contaminazione che ancora oggi disperde nelle acque il percloroetilene.
Per questo motivo, all’interno della nostra lettera, abbiamo ricordato alla sindaca che qualora i soggetti responsabili della contaminazione non provvedano agli adempimenti disposti, le procedure e gli interventi devono essere realizzati d’ufficio dal comune territorialmente competente. Dal momento che la situazione dell’area ex Rimoldi Necchi è ormai gravosa da anni, riteniamo necessario e prioritario che gli interventi di bonifica vengano attuati e conclusi al più presto. Motivo per il quale abbiamo chiesto quali azioni siano state introdotte dal Comune di Busto Garolfo e se e quando lo stesso intenda sostituirsi ai soggetti inadempienti nelle procedure e interventi di bonifica.
Concetti ribaditi dai portavoce locali del Movimento Cinque Stelle, i quali da anni seguono con attenzione gli sviluppi sul territorio.