Oggi pomeriggio, venerdì 6 novembre, assieme ai tecnici Eni ci siamo recati a Morimondo per verificare l’effettivo impatto ambientale imputabile allo sversamento di idrocarburi, avvenuto lo scorso mese di ottobre. Il danno era stato causato da un tentativo di furto, l’ennesimo, subito dagli oleodotti della compagnia.
Durante il nostro sopralluogo Eni ha denunciato una situazione mai verificatasi fin ora, chiedendo in questo senso anche l’aiuto delle istituzioni. Hanno spiegato come per loro si tratti di una situazione mai verificatasi in Italia. I furti subiti, con i conseguenti danni agli oleodotti, sono infatti aumentati in maniera esponenziale negli ultimi anni. Basti pensare che, solo in Lombardia, vi sono circa cinquanta cantieri aperti per rimediare ai danni provocati alle condutture dai furti.
Una situazione ripetutasi in queste ore anche a Cisliano. Assieme ai tecnici di Eni, noi del Movimento Cinque Stelle siamo stati i primi ad effettuare un sopralluogo sul posto. La situazione per quanto appaia meno grave di quella di Morimondo, ha richiesto comunque un intervento immediato da parte di tecnici e operai, come testimoniano le immagini scattate oggi pomeriggio e che potete vedere qui di fianco.
Obiettivamente non si può fare a meno di notare come, sia a Morimondo che a Cisliano, i lavori stiano procedendo e come tutti gli sforzi vadano nella direzione di riparare al danno. Certo è che quanto più ci preme in questo momento è fermare a monte questa situazione. Per questo abbiamo ripetutamente domandato ai vertici Eni quali fossero le loro intenzioni in materia di prevenzione. Perché se da un lato è vero che se qualcuno viene a danneggiare una conduttura nel tentativo di portare avanti un furto, l’azienda non può far altro che riparare al danno, è altrettanto vero che un colosso del calibro di Eni debba mettere in cantiere un progetto di sicurezza tale per cui sia possibile intervenire a monte del problema, o quantomeno il prima possibile.
Ciò che ci sentiamo di affermare in questo momento, è come gli sforzi del Movimento Cinque Stelle saranno orientati in un’ottica di prevenzione ed intervento immediato.