Questa settimana arriva in Aula il DDL sul consumo di suolo. Una legge nata per tutelare il nostro territorio, ma trasformata dalla maggioranza in un testo che finirà per incentivare un’ulteriore speculazione urbanistica. Noi portavoce del Movimento Cinque Stelle ce la metteremo tutta affinché vengano apportate al testo licenziato dalle commissioni, le modifiche necessarie affinché la legge sul consumo di suolo non diventi l’ennesima manovra spot del governo.
Faremo tutto quanto ci è concesso per ridare voce alle istanze di cittadini e associazioni e restituire dignità al testo. Qualora la maggioranza non intendesse dialogare e preferisse tirare dritto, non potremo far altro che togliere il nostro sostegno alla legge.
Di seguito ricevo e pubblico l’appello dell’associazione Salviamo il Paesaggio:
“Un mesa fa il Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio Le ha inviato una proposta di revisione del testo del DDL AC 2039 sul consumo di suolo che è stata condivisa da migliaia di cittadini e associazioni preoccupati per la continua perdita di suoli che sta distruggendo per sempre un bene comune e una risorsa non rinnovabile.
Nel ribadire l’urgenza di una legge efficace, fondata su principi giusti, rigorosi e condivisi, Le chiediamo quindi, di nuovo, di impegnarsi personalmente perché nel testo che state per discutere vengano inseriti dispositivi essenziali per compiere un decisivo passo verso una inversione di rotta non più procrastinabile.
Se non lo ritiene possibile, piuttosto che approvare una legge del tutto inadeguata allo scopo che si propone, LE CHIEDIAMO DI FERMARSI!
per tornare a lavorare ad un nuovo ed efficace impianto legislativo sulla scorta di quanto proposto dal Forum Salviamo il Paesaggio, così da dimostrare al Paese la volontà di voler davvero arrestare, anche se in modo progressivo, il consumo di suolo“
Ecco la proposta del Forum Italiano Movimenti per la Terra e il Paesaggio, comparata con il testo della legge licenziato dalle Commissioni.