La maggioranza sembra voler rinviare ancora la discussione sullo STOP al CONSUMO DI SUOLO. Fin dalla sua prima stesura il cammino della legge, che si propone di fermare il consumo di suolo in Italia, è osteggiato dal governo e dalla sua maggioranza. Anche in questo caso, come già successo per CASA e ACQUA, le componenti della maggioranza si confermano molto più attente agli interessi della “combirccola” piuttosto che a tutelare il bene e l’interesse collettivo. Il rischio è che il ddl possa slittare ancora, anche se per adesso dovrebbe andare in aula martedì 3 alle 13.00.
Dopo i tre anni di melina, la votazione della legge è in programma la prossima settimana, invece ecco il colpo di coda. NCD, il partito con più indagati che voti, sente il bisogno di giustificare la propria esistenza, chiedendo una riunione di maggioranza proprio per far slittare ulteriormente la discussione del disegno di legge. Allo stesso tempo ecco arrivare un documento redatto da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) presieduta da Piero Fassino. Sei pagine di dubbi e criticità, arrivate giusto giusto ora, nonostante il testo delle legge fosse ormai da mesi quello destinato alla votazione di martedì.
La preoccupazione dell’Associazione guidata da Piero Fassino è riconducibile agli investimenti edilizi sul territorio che sembrerebbe constino di circa un miliardo di euro in pancia alle banche. Soldi e risorse che potrebbero essere messi a rischio proprio dall’approvazione della legge sul Consumo del suolo. In pratica le banche hanno in pancia garanzie immobiliari o su future costruzioni e hanno paura perdano valore. ANCI ha paura di non poter fare più cassa col territorio nonostante nella legge già si dice che quasi tutti i procedimenti in corso sono fatti salvi. Vogliono carta bianca. Alla faccia della Cop21 e della sovranità energetica e alimentare.
La posizione del M5S è presto spiegata: “Noi vogliamo che passi una legge efficace oppure bocciamo la legge. Basta compromessi al ribasso dobbiamo pensare al paese. Farla slittare per i motivi di Ncd e Anci serve solo a depotenziarla ancora e renderla sempre più inefficiente”.