Il Governatore Attilio Fontana ha annunciato che la Lombardia ha predisposto un progetto da 36 miliardi di euro per allestire un piano di rilancio della Regione sulla base degli indirizzi imposti dal Recovery Plan.
Sono mesi che chiediamo copia di questo importante piano attraverso accessi agli atti, ma Fontana anche in questo caso dimostra una totale assenza di trasparenza. Alla richiesta scritta di comunicare il Piano regionale sul Recovery Plan, il Presidente non risponde e non fornisce le informazioni. Come per le copie dei dati comunicati all’Istituto Superiore della Sanità, si ripete il problema di trasparenza nei palazzi della Regione.
Fatto molto grave perché Fontana dimostra per l’ennesima volta di voler decidere tutto senza una minima condivisione con i gruppi di minoranza in merito al percorso di stesura del Piano.
All’inizio di gennaio, il Consiglio Regionale della Lombardia aveva approvato la mozione portata dal collega Consigliere Raffaele Erba sul Recovery Plan in cui si impegnava formalmente a coinvolgere a condividere le azioni necessarie con tutto il Consiglio. Ma all’orizzonte è ancora tutto fermo.
La Giunta a parole promette collaborazione ma nei fatti agisce in completa solitudine, incurante dell’importanza della pianificazione di risorse ingenti e fondamentali per il rilancio della Lombardia