Questa mattina, insieme al gruppo del Movimento Cinque Stelle di Busto Garolfo e Casorezzo, siamo al fianco del Comitato Cittadini Antidiscarica e di Legambiente, per ribadire il nostro no alla discarica che Regione Lombardia e Città Metropolitana intendono costruire all’interno del Parco del Roccolo.
La vicenda Solter – Cave di Casorezzo e Busto Garolfo si trascina da anni e ha visto le maggioranze di questi stessi comuni, e degli enti provinciali e regionali di centro destra e centro sinistra, succedutesi nel tempo, incapaci di risolvere la questione. Siamo qui per tutelare gli interessi di tutti quei cittadini non rassegnati ad assistere, mentre il territorio subisce questa nuova e grave ferita: all’ambiente, alla salute e alla qualità della vita.
Chiediamo a Regione Lombardia di prendere posizione.
Sappiamo che Regione Lombardia con una delibera del 28 dicembre 2017 ha deliberato di intervenire ad adiuvandum del Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Roccolo, nell’ambito del ricorso presentato contro Decreto di Autorizzazione Integrata Ambientale alla ditta SOLTER Srl, il che rende esplicito il parere negativo di Regione stessa nei confronti del progetto. Chiediamo pertanto a Reigone di impegnarsi pubblicamente e attivarsi per mettere fine ad un’opera devastante per l’ambiente e che mette a rischio la salute dei cittadini.
Le richieste del Movimento non si fermano qui.
Vogliamo sapere da Regione Lombardia per quale motivo non sia stato attivato un piano di monitoraggio, per il controllo della fauna e della flora e la relativa valutazione di tutti i rischi connessi al progetto di gestione produttiva dell’ATEg11? Perché non è stato attivato un gruppo di lavoro permanente, con il coinvolgimento di enti locali e rappresentanze del territorio? Perché non informare puntualmente la Commissione “Ambiente e Protezione Civile” in relazione allo stato di attuazione degli interventi, alle eventuali criticità emerse? Si tratta infatti di impegni precisi. Votati pressocché all’unanimità dal Consiglio Regionale durante la passata legislatura. Il riferimento è al contenuto nella risoluzione 80 delibera 1328 del 6 dicembre 2016.
Ho presentato una mozione urgente, proprio per chiedere alla Giunta di attuare quanto prescritto all’interno della risoluzione 80 e intervenire presso Città Metropolitana affinché venga concordata con il Parco del Roccolo la cessione di aree in prossimità dell’area di recupero o su un’area alternativa almeno di pari estensione a quella occupata dall’impianto e a ribadire che, senza l’approvazione della proposta da parte del Parco, non si possa procedere allo sblocco dell’autorizzazione.
Come Movimento 5 Stelle ribadiamo ancora una volta la nostra contrarietà al progetto della discarica di rifiuti speciali nelle cave di Busto Garolfo e Casorezzo. Siamo per la tutela del Parco del Roccolo e più in generale di tutti i PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale ndr), siamo a fianco dei Comitati e dei Cittadini di Busto Garolfo e Casorezzo per chiedere a Regione Lombardia e Città Metropolitana di risolvere definitivamente questa vicenda”.