La delibera di martedì è l’ennesima ammissione del fallimento di Regione Lombardia nel gestire l’emergenza.
Solamente l’iniziativa lasciata in mano ai privati, con colpevole ritardo.
Di fatto la Giunta ha abbandonato le imprese e i lavoratori già in crisi, scaricando direttamente su di loro il compito di organizzarsi al fine di tutelare la salute dei propri lavoratori e riprendere quindi la produzione in sicurezza.
Con le sue dichiarazioni l’assessore al Welfare Giulio Gallera continua a smentirsi.
Uno spettacolo angosciante per i cittadini lombardi costretti ad assistere all’imbarazzante balletto di contraddizioni messo in piedi da chi invece avrebbe il compito di tutelarne la salute. Se, come sostiene l’assessore oggi, i test sierologici non potranno mai sostituire i test molecolari, i tamponi per intenderci, perché in Lombardia, a differenza di altre regioni d’Italia meno colpite dalla pandemia, i cittadini hanno dovuto attendere quasi due mesi una delibera che consentisse loro di effettuare il test per la rilevazione degli anticorpi la cui presenza è indice di avvenuto contatto con il virus Sars-Cov-2?