Il #M5S è per le opere pubbliche che servono a tutti, non per gli sprechi di denaro in funzione degli interessi di pochi.
Anche in Consiglio Regionale abbiamo ribadito il nostro no al #TAV e il nostro sì alle priorità per la #Lombardia come ad esempio: il rifacimento e la manutenzione della rete stradale esistente, il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e il contratto di programma con RFI.
Il M5S non ha mai detto no alle grandi opere o alle infrastrutture.
Il nostro è sempre stato un sì alle priorità della Lombardia. Tra queste il rifacimento e la manutenzione della rete stradale esistente, il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie e il contratto di programma con RFI. Queste sono vere priorità se vogliamo dare risposte concrete ai cittadini lombardi che ogni giorni percorrono strade dissestate e utilizzano treni indegni per una grande regione.
Purtroppo il PD, dal quale abbiamo ereditato opere fatiscenti e che ha investito per anni soldi pubblici per opere inutili, ha presentato nella mozione anche un elenco di priorità che non rispondono ai veri bisogni dei cittadini, ma a quelli degli speculatori, e sulle quali, il partito ha evidentemente cambiato idea.
Sulla TAV è Renzi, nel suo libro a sostenere che non serve. Anche la Lega ha cambiato idea sull’opera, un po’ come Salvini che va a cena con la Boschi e che dovrebbe ravvedersi. Noi rivendichiamo che vogliamo spendere soldi pubblici solo dopo un’attenta analisi sui costi e sui benefici ed eventualmente consultando i cittadini.