Prima di Natale siamo riusciti a far saltare l’accordo fra l’amministrazione comunale e la giunta regionale. Un patto a spese dei cittadini, che avrebbero pagato con l’aumento delle tariffe del trasporto pubblico locale. Da un euro e mezzo a due euro, come proposto dal sindaco Giuseppe Sala.
Adesso non c’è tempo da perdere.
Per questo ancor prima della ripresa dei lavori abbiamo presentato una mozione affinché il Consiglio Regionale si impegni al più presto a discutere l’argomento nella sua sede naturale: la commissione Infrastrutture e Trasporti. La nostra posizione è sempre stata coerente: sì alla tariffa integrata. Incomprensibilmente, invece di voler cercare soluzioni che incentivino l’utilizzo del trasporto pubblico locale, indispensabile anche in un’ottica di tutela della qualità dell’aria e lotta all’inquinamento, il PD preferisce buttarla in caciara. Le dichiarazioni dei consiglieri dem, con riferimento ad ATAC, azienda ridotta in macerie dalle amministrazioni capitoline di centrosinistra, sono imbarazzanti oltre che inutilmente fuori luogo. Per il bene di tutti e l’interesse dei cittadini, auspichiamo una maggiore serietà, nel momento in cui la questione arriverà sui tavoli della Commissione Infrastrutture prima e del Consiglio Regionale poi.
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