Grave che dopo un iter lungo anni, non vi siano ancora risposte alle criticità segnalate da comuni e comitato.
Questa mattina i lavori della V Commissione Territorio e Infrastrutture, di Regione Lombardia, si sono concentrati sulle audizioni in merito al potenziamento linea ferroviaria Rho-Parabiago. Nel corso della seduta sono intervenuti i rappresentanti di R.F.I. (Rete Ferroviaria Italiana) e i sindaci dei Comuni di: Rho, Parabiago, Pregnana Milanese, Canegrate, Legnano, Vanzago, Pogliano Milanese, Castellanza, Nerviano, Busto Arsizio – Comitato Rho Parabiago.
È chiaro come in questo momento la priorità sia quella di non creare uno scontro pendolari-territorio. Le audizioni hanno evidenziato importanti criticità. Problematiche che i Comuni coinvolti dall’opera e il comitato avevano da tempo segnalato a Regione Lombardia, ministero dei Trasporti e RFI, senza che però nel merito si aprisse un adeguato spazio di dialogo.
Il mancato ascolto dei territori ha già portato in passato ad errori e a ritardi nella realizzazione dell’opera. Possibile che gli attori coinvolti non riescano, attraverso l’ascolto, ad arrivare ad una soluzione condivisa?» domanda De Rosa. «Non è una battaglia fra pendolari e chi non vuole l’opera. Nessuno mette in discussione l’importanza del servizio, ma è grave che dopo un iter di anni non vi siano ancora risposte oggettive alle criticità segnalate dai comuni. Il Movimento Cinque Stelle continuerà a lavorare, anche attraverso i nostri rappresentanti in Parlamento, affinché anche la decisione di commissariare l’opera non diventi l’ennesima scusa per bypassare l’ascolto e procedere senza trovare soluzioni condivise.