Studenti, professori ma anche molti abitanti della zona. Tutti uniti in presidio, per bloccare la distruzione del parco di via Bassini e l’abbattimento dei suoi alberi. Durante la mattinata un gruppo di studenti è riuscito a entrare all’interno del cantiere, con loro anche la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle Patrizia Bedori.
“Chiediamo all’assessore Maran di mantenere la parola data in commissione” spiega Bedori: “Chiediamo, prima di toccare gli alberi, sia avviato il tavolo per rivalutare l’impatto del progetto e soprattutto che a questo tavolo siano seduti anche studenti, docenti e cittadini di modo che le loro proposte possano essere ascoltate questa volta. Quando si interviene sul territorio, i percorsi devono essere partecipativi, non calati dall’altro. Chiediamo, ad una sola voce, di lasciare intatto il parco. L’assessore Maran e il sindaco Sala sono disposti ad ascoltare?” domanda la portavoce del Movimento Cinque Stelle.
Non si tratta solamente di via Bassini, ma della visione del futuro della citta:
“Dobbiamo fronteggiare due emergenze, la prima climatica, la seconda legata all’inquinamento” spiega Bedori: “Il rettore Resta dovrebbe saperlo, per questo deve trovare una soluzione che possa essere sostenibile e rivedere il progetto in funzione della stessa”.
A sostegno dell’iniziativa di studenti e cittadini, anche il consigliere Massimo De Rosa il quale, dopo aver convocato il rettore Resta presso la commissione Ambiente di Regione Lombardia, ha presentato oggi una formale richiesta di accesso agli atti, per capire fino in fondo le modalità attraverso le quali si sia arrivati alla scelta di abbattere gli alberi, per far posto ad un nuovo edificio.
“Solo nell’ultimo anno questa amministrazione ha consumato 11,5 ettari di suolo” fa notare De Rosa il quale poi domanda: “quale è esattamente la visione di città? Alle parole devono seguire i fatti altrimenti si tratta solamente di un’operazione di greenwashing, di rifarsi una coscienza ambientale riempiendosi la bocca di concetti, per poi smentirli puntualmente nei fatti” conclude il consigliere regionale.