Reati Ambientali arriva la prima sentenza, per il M5S è motivo di grande orgoglio

Oggi la Corte di Cassazione ha pubblicato la prima sentenza, emanata grazie alla norma sui Reati Ambientali. Una legge per la quale noi portavoce del Movimento Cinque Stelle in Commissione Ambiente ci siamo battuti fin dalla prima stesura.

Oggi per noi è motivo di grande orgoglio vedere come la norma abbia trovato concreta applicazione. E’ come vedere arrivare a compimento gli sforzi di una battaglia durata anni, centrale per quanto riguarda il nostro mandato in parlamento e soprattutto per la tutela di ambiente e territorio. Una norma per effetto della quale per la prima volta in Italia: CHI INQUINA PAGA.

Ricordo il convegno organizzato lo scorso anno a Cinisello Balsamo con Salvatore Micillo, Luigi Di Maio e Stefano Ciafani di Legambiente, ricordo soprattutto gli scettici, quelli che parlavano di una norma inefficace. Oggi abbiamo avuto la prova che sbagliavano. La conferma ce l’ha data la Corte di Cassazione stessa  dando per la prima volta una propria interpretazione del reato di “inquinamento ambientale” e fornendo inoltre indicazioni sulla corretta lettura di alcuni termini utilizzati dal legislatore, come la natura “abusiva” della condotta e “la compromissione e il deterioramento significativi e misurabili”.

Quella sui “Reati Ambientali” è una legge che funziona, scritta e fortemente voluta dal M5S e che sta realmente cambiando il modo in cui il nostro Paese guarda alla tutela dell’ambiente. Questo è quello che vogliamo, lavorare per portare avanti le richieste dei cittadini e realizzare, concretamente, qualcosa che potrà rimanere per il bene di noi tutti.