Massimo De Rosa
In aula si è imposta la trattazione dei referendum ma è stato impossibile discuterne.
Il centrodestra utilizza sempre lo stesso metodo cioè quello dell’assenza di costruzione e confronto con le altre forze politiche per il bene dei cittadini. Nessun tipo di approfondimento ma solo propaganda leghista. Siamo stanchi di vedere il Consiglio Regionale della Lombardia, svilito al ruolo di passacarte da parte del centrodestra. Salvini ordina, Fontana e i suoi assessori eseguono da bravi burattini.
Ridare la parola ai cittadini attraverso il referendum fa parte del DNA del M5S, ma il metodo ruspa silenzia il confronto, nasconde i contenuti e umilia i cittadini.
Si può procedere con la raccolta firme o attraverso la richiesta dei consigli regionali, ma questo presuppone approfondimento e confronto, altrimenti è solo una forzatura per accorciare i tempi e usare i referendum per la propaganda di un unico partito. Privando i cittadini di ogni dibattito e condivisione di contenuti. Contenuti che in questo caso andrebbero discussi. Perché il centrodestra è disposto a sacrificare giustizia e diritti civili per mero interesse, per la caccia al voto, per l’articolo sulla stampa di partito. Questo è inaccettabile e vergognoso. Attaccare chi fa il proprio lavoro, come ad esempio i magistrati, non è corretto, cambiare le norme per il proprio tornaconto politico è immorale.
