Mette davvero tristezza osservare l’ex premier Renzi (quello che aveva promesso di lasciare la politica qualora i cittadini avessero bocciato le sue riforme) tentare goffamente di rifarsi una coscienza ambientale ad uso e consumo di telecamera ed in funzione della campagna elettorale permanente in cui ha impantanato il paese“. Questa è la prima cosa che mi viene in mente osservando le immagini della visita dell’ex premier Matteo Renzi al cantiere “Scuola green” di Cernusco sul Naviglio. La riproposizione a livello locale del mega spot elettorale realizzato lo scorso fine settimana, con il viaggio in California.
Renzi forse ha già dimenticato il disastroso Sblocca Italia, i vergognosi appelli all’astensione pro-trivelle e i fondi tagliati alle imprese green. Noi no. Noi abbiamo ben presente come in mille giorni di governo nulla sia stato fatto a sostegno dello sviluppo ad esempio del mercato delle energie rinnovabili. Stiamo aspettando da due anni un decreto attuativo del fondo ex art. 15 del dlgs 102/14 destinato all’efficientamento energetico degli edifici pubblici. Quello sì che incentiverebbe il risparmio energetico. Andare in giro a fare passerelle e provare a rilanciare la propria immagine attraverso un improvvisato greenwash resta solo una carnevalata, se poi in Parlamento non si fanno le leggi.