Home / ATTIVITA' PARLAMENTARE / QUESTIONI LOCALI / Rho-Monza, il Comitato cittadino propone soluzioni per mitigare l’impatto ambientale
Il comitato cittadino per l’interramento della Rho-Monza, torna a riunirsi in un’assemblea pubblica, sul tema delle mitigazioni ambientali legate alla realizzazione dell’opera. Sfumato l’obiettivo dell’interramento, il progetto di Serravalle ha concesso solamente la realizzazione di una galleria fonica, i cittadini ora presentano un progetto in cui, il ricorso ad alcuni accorgimenti, consentirebbe di ridurre notevolmente l’impatto ambientale (considerevole riduzione delle polveri sottili) e sonoro del progetto, nonché di migliorare l’architettura del paesaggio urbano.
Presenti all’incontro, svoltosi presso la Sala Consiliare Comune Di Paderno tutte le rappresentanze politiche, unite nel tentativo di raggiungere gli obiettivi proposti da Comitato. Per il Movimento Cinque Stelle, oltre a me, c’erano il portavoce nel consiglio comunale di Paderno Dugnano Emiliano Abbati e la consigliera Regionale Silvana Carcano . Abbiamo manifestato al nostra massima disponibilità a portare le questioni nelle sedi di decisione regionale e nazionale, mentre Abbati ha richiamato ognuno alle proprie responsabilità rispetto alle proprie competenze: “Come Consigliieri Comunali discuteremo la proposta in commissione territorio, prima di approdare in Consiglio Comunale”. Il concetto è chiaro: se manca la compattezza e l’unità d’intenti da parte del comune di Paderno, è difficile pensare di ottenere risultati concreti in altre sedi.
Tornando ai concetti espressi nel corso dell’assemblea, il punto di vista che emerge da parte del Comitato è così riassumibile: dimenticarsi il passato e le altre vicende al fine di ottenere che le opere compensative siano realizzate con criteri che tutelino il territorio, perciò meglio di come sono state al momento previste da Serravalle. In tal senso sono stati presentati studi e proposte alternative. Fra le più interessanti quelle che riguardano la realizzazione di collinette artificiali, piante al posto di arbusti decorativi, zone umide e boschetti. La realizzazione delle opere di mitigazione non sarà solo di contorno alla Rho-Monza, ma potrà avere una sua importanza intrinseca per il territorio.
I cittadini chiedono che nella realizzazione di opere compensative si tenga conto di strumenti efficaci che mitighino l’impatto di inquinamento sonoro e visivo. L’assemblea di ieri sera ha dimostrato come esistano i modi per realizzarlo, ma Serravalle nei suoi progetti ha concepito opere di mitigazione insufficienti e poco efficaci. Con pochi soldi in più possiamo fare grandi cose per migliorare qualità di vita di cittadini e per migliorare il paesaggio intorno alla mega opera.
Tagged with: Comitato cittadino Impatto Ambientale rho-monza