Roghi rifiuti: Regione Lombardia promuove l’istituzione di Nuclei Ambientali in ogni provincia.

Con voto unanime Regione Lombardia ha approvato la proposta di risoluzione per la prevenzione e il contrasto di illeciti nelle attività di stoccaggio, recupero e smaltimento rifiuti. In pratica, su indicazione della Commissione Ambiente, il Consiglio Regionale si è impegnato ad estendere a tutte le province lombarde, l’attività del così detto Nucleo Ambientale. Soluzione adottata per la prima volta in provincia di Pavia e capace di garantire, negli ultimi mesi, ottimi risultati in termini di prevenzione e controllo.

Di cosa si tratta?

<<Il Nucleo Ambiente>> spiega il consigliere regionale Massimo De Rosa, fra i promotori dell’iniziativa assieme al collega Simone Verni: <<altro non è che un tavolo, istituito presso la prefettura, attraverso il quale coordinare l’attività ispettiva di vigilanza posta in essere da Forze di Polizia, Arpa, Vigili del Fuoco, ATS e polizia locale>>.  Dati alla mano il progetto funziona, soprattutto grazie al ricorso ai controlli speditivi. <<In precedenza>> spiega il consigliere Simone Verni: <<i controlli venivano eseguiti previo avviso. In questo modo i controllati avevano modo di porre rimedio ad eventuali inadempienze e i controllori non avevano modo di rilevare irregolarità. L’esperienza di Pavia mostra nei numeri l’importanza dei controlli a sorpresa, basti pensare che dei 33 impianti controllati, in 21 sono state riscontrate irregolarità, di cui nove per problematiche di idoneità legate al sistema antincendio>>.

Con la risoluzione approvata oggi il Consiglio Regionale si impegna di fatto a promuovere l’estensione dei protocolli istitutivi dei Nuclei Ambiente, presso tutte le Prefetture delle province Lombarde. <<Si tratta di un risultato importante, in un’ottica di lotta e prevenzione a quella che a ragione è stata ribattezzata “Guerra dei rifiuti”>> concludono i portavoce pentastellati: <<Adesso sarà dovere del Consiglio proseguire su questa strada appoggiando l’attività dei Nuclei Ambientali attraverso la dotazione strumentale necessaria e la promozione di un’adeguata formazione. Tutte richieste che il Movimento Cinque Stelle aveva già presentato in fase di discussione del bilancio>>.