Massimo De Rosa
Lettera aperta del Movimento Cinque Stelle Cormano:
Sono passati solo pochi giorni dal triste episodio che ha portato all’incendio un’automobile della Polizia Locale di Cormano, la solidarietà mostrata nei primi momenti sta lasciando in parte spazio alla routine quotidiana.
Spesso ci si dimentica quanto sia importante per la città il lavoro degli agenti e delle Forze dell’Ordine più in generale. Spesso limitiamo il nostro giudizio arrabbiandoci per una multa, non riuscendo così a dare il giusto valore al lavoro di questi cittadini con la divisa.
Per indole siamo inclini a percepire il nostro piccolo mondo come spaccato in due metà. Da una parte l’agente cattivo pronto a sanzionare, dall’altra noi che abbiamo sempre una scusa buona, un valido motivo per parcheggiare sul marciapiede o per superare il limite. Una visione che dobbiamo abbandonare, se vogliamo vedere le sfumature dietro le quali si cela il lavoro quotidiano delle nostre Forze dell’Ordine. Insomma utilizzare lo stesso metro di giudizio che vorremo fosse utilizzato nei nostri confronti, come quando sono le 10.02 e l’ora del lavaggio strade era le 10.00.
Il rapporto, fra cittadini con la divisa e cittadini senza, deve essere sempre improntato al rigore, al rispetto delle regole e alla professionalità. Allo stesso tempo però grande importanza deve essere riservata al dialogo, anche nelle situazioni più complicate da gestire.
Viviamo in una società in cui alcune “regole” sembrano essere diventate quasi un optional da rispettare: basti pensare come, all’interno di molte famiglie oramai, si trova una gran confusione di ruoli tra chi stabilisce norme educative e chi le deve rispettare. Figli che detengono il polso del comando e genitori che cercano disperatamente (e spesso invano) di essere autorevoli. La società di conseguenza, va di pari passo. Ed è cosi che, le figure che dovrebbero rappresentare l’autorità, vengono alle volte percepite come nemici da combattere, figure vissute come persecutorie nel volerci danneggiare, ufficiali pubblici che si divertono a sanzionarci. Questo è sintomatico di quanto sia stravolto oggigiorno il concetto di autorevolezza e rispetto dell’altro e delle regole sociali.
Forse ci dimentichiamo che, sempre di più, il Corpo di Polizia Locale è chiamato ad assolvere non solo le tradizionali funzioni di polizia amministrativa, ma anche, in collaborazione con le altre Forze dell’Ordine, di contrasto al degrado e di tutela della sicurezza urbana. Nel complesso sono quindi compiti molto importanti che gli agenti svolgono con particolare dedizione e costanza, anche affrontando situazioni spesso rischiose.
L’agente veste una divisa e rappresenta così nella pubblica strada il Comune, sanzionando i comportamenti non rispettosi del codice della strada e delle regole della convivenza. E questo avviene mentre le tensioni sociali dovute alla difficile situazione economica che stiamo vivendo, stanno rendendo ancor più complesso il rapporto diretto con i cittadini.
Per questo mi sento, ancora una volta di esprimere tutta la mia vicinanza, nei confronti di chi ogni giorno lavora per la nostra sicurezza e per il nostro territorio. Con la speranza, per quanto riguarda l’episodio in questione, che tutte le responsabilità siano accertate al più presto.
Come M5S vorremmo fin da ora proporre, e renderci disponibili a collaborare, per un futuro incontro pubblico in cui le locali forze dell’ordine possano interfacciarsi con i cittadini e raccontarsi attraverso la loro attività sul territorio, quell’attività che spesso non percepiamo nemmeno ma che ci permette di vivere in sicurezza la nostra quotidianità.
Portavoce Massimo De Rosa
I portavoce del Movimento 5 Stelle Cormano
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