Il Movimento 5 Stelle è per i collegamenti e i servizi, il centrodestra per la devastazione dei territori, e lo ha dimostrato nella conferenza dei servizi tenuta oggi per l’infrastruttura Vigevano Malpensa. Con un colpo di spugna che sa di arroganza e sfrontatezza, il centrodestra ha deciso che la Lombardia deve tornare indietro al 2014, ignorando il progetto per il collegamento con Milano e cancellando i diritti degli imprenditori agricoli, delle Associazioni e di tutti quei Comuni che si erano opposti a un progetto vecchio e incapace di dare risposte concrete.
Le voci del territorio chiedevano una strada che fosse un vero collegamento verso Milano, i progetti sostenibili e rispettosi del territorio, dell’ambiente e delle attività produttive presentati da associazioni, Comuni e Città Metropolitana sono stati tutti cestinati.
Le stesse voci di comitati, associazioni ambientaliste e organizzazioni professionali agricole che questa mattina si sono riunite sotto il palazzo della regione per opporsi a questo progetto tanto inadeguato quanto impattante per il territorio e i suoi abitanti. Purtroppo, essendo impegnato con la presentazione dei candidati M5S alle regionali di Milano e provincia, non ho potuto partecipare al presidio, pur condividendo a pieno le loro istanze e il loro coro di protesta.
Il progetto presentato in conferenza dei servizi prende in esame le sole tratte A e C, stralciando di fatto la tratta B che rappresentava il vero collegamento dei territori con Milano, quello richiesto dai pendolari. In un clima da restaurazione il centrodestra tira dritto per i suoi interessi: quattro ponti e sette svincoli sono i dati di un’infrastruttura che taglierà in due e distruggerà il territorio, seguendo il modello della BreBeMi.
Da sottolineare poi come improvvisamente siano stati trovati cento milioni di euro in più per coprire i costi nel frattempo lievitati, da aggiungere ai duecento già preventivati. Per le colate di cemento in Regione Lombardia i soldi non mancano mai, mentre per le ferrovie, le tranvie, i collegamenti, le scuole e i medici è sempre impossibile trovare le risorse.
Questa è la Lombardia del centrodestra, una visione alla quale ci opporremo strenuamente, insieme alle altre forze di coalizione. Noi siamo per
#unaltraLombardia, dove i territori vengono rispettati, così come gli imprenditori e i cittadini.