La crescita dei contagi impone una seria riflessione sulla peculiarità della Lombardia nell’affrontare il virus anche alla luce delle sollecitazioni del comitato tecnico locale.
Un maggior sforzo oggi tutelerà il tessuto economico e lo sviluppo di domani. Pretendiamo che questa volta Regione non si faccia cogliere impreparata e abbia il coraggio di prendere decisione chiare e immediate. Decisioni attraverso le quali dare certezze ai cittadini, garantire l’agibilità per le imprese, e ridurre il numero di contagi. Le soluzioni non per forza devono penalizzare la socialità e il commercio. Le istituzioni hanno il dovere di garantire mirate tutele ai commercianti e, più in generale, a chi ha compiuto sforzi, anche economici, per lavorare in sicurezza. Il Movimento Cinque Stelle insite da tempo sulla necessità di test diagnostici rapidi per l’immediato tracciamento dei casi ed eventuali chiusure mirate. Auspichiamo che questa volta il dialogo con la maggioranza riesca a portare a risultati, attraverso i quali arginare l’andamento esponenziale della curva dei contagi. I cittadini sono pronti a fare la loro parte.
In due settimane il quadro si potrebbe aggravare fino all’insostenibilità per il nostro sistema sanitario, questa volta possiamo agire per tempo e non dobbiamo trovarci impreparati. Questo il mio pensiero, dopo l’incontro con il Presidente del Consiglio regionale Attilio Fontana, i capigruppo regionali e i sindaci.