Il Consiglio Comunale di Parabiago del 26 giugno ha deliberato il via libera alla costituzione della nuova società (NewCo ora Neutalia) composta da AMGA AGESP e CAP per salvare l’inceneritore di Borsano (ACCAM).
In questi anni Il Movimento Cinque Stelle non ha mai smesso di far sentire la propria voce, all’interno di tutte le sedi istituzionali chiedendo, per ragioni ambientali, economiche e di salute la chiusura dell’impianto di Borsano. Una linea in contrasto con la scelta dei Comuni Soci i quali, nostro malgrado, hanno deciso di ridare vita all’impianto.
Una decisione che non ci vede d’accordo, ma di fronte alla quale abbiamo scelto di proseguire il nostro lavoro nell’interesse della salute e dell’ambiente. Abbiamo quindi risposto alla Consultazione Pubblica dei Comuni di Legnano e Parabiago presentando le nostre proposte.
Il MoVimento 5 Stelle ha voluto dare il proprio contributo e continuerà a farlo nell’interesse dei cittadini per rendere meno impattante un progetto che continuiamo a ritenere sbagliato. Continueremo a chiedere lo spegnimento dell’inceneritore e verificheremo che gli impegni assunti dalla NewCo (ora Neutalia) siano mantenuti.
A Legnano il documento sottoscritto dal deputato Riccardo Olgiati è stato fra i pochi a pervenire all’amministrazione comunale. A Parabiago invece siamo stati l’unica forza politica a lavorare sul tema.
L’ex portavoce Sergio Di Napoli ha consegnato al sindaco di Parabiago un testo che chiedeva certezze in merito alla data di chiusura dell’impianto, oltre che intervenire in materie quali partecipazione attiva – ambiente – salute – occupazione – innovazione.
Le osservazioni presenti all’interno del documento hanno permesso al sindaco di Parabiago di emendare la delibera per la nascita della NewCo (ora Neutalia) secondo le nostre indicazioni.
Abbiamo anche preteso garanzie in termini di opere di mitigazione. La compagnia si è detta disponibile e conferma la volontà di prevedere e favorire ricadute positive sul territorio. Per quanto riguarda gli aspetti occupazionali abbiamo ricevuto conferma della salvaguardia dell’occupazione dei lavoratori ACCAM e dell’indotto collegato. Infine è stato preso l’impegno a dotare, in tempi stretti la nuova compagnia di una flotta di mezzi elettrici a basso impatto ambientale.
Accolte le nostre proposte in materia di partecipazione. Neutalia ha risposto che il coinvolgimento partecipativo comincerà una volta terminato lo studio di fattibilità tecnico-economico. I cittadini potranno dare il proprio contributo, in parallelo con gli iter autorizzativi, fino alla definizione del progetto definitivo. A conclusione di questo percorso sarà istituito, e dotato di specifica regolamentazione, il Residential Advisory Board.
Accettata anche la nostra proposta relativa allo svolgimento di attività informative, culturali e sociali. Tali attività dovranno essere dirette ai cittadini, al fine di renderli edotti del fondamentale ruolo dell’economia circolare in termini di tutela ambientale, economicità e benessere collettivo. Positivo anche il ruolo centrale all’innovazione e alla ricerca, che Neutalia ha riconosciuto su nostra indicazione.
Grave invece non sia stata accolta la nostra richiesta di indicare, fin da oggi, una data certa per la dismissione dell’inceneritore di Borsano. Il Movimento Cinque Stelle continuerà a lottare per ottenere lo spegnimento dell’inceneritore.